Menorca: dove la conservazione non è una campagna — è uno stile di vita
Some places pulse with energy. Menorca hums. It’s a low, steady sound — part wind through pine, part waves tapping limestone. It’s the soft hush of a place that never chased the fast lane. And that’s precisely what’s saving it. Because while the world hurtles forward, Menorca has chosen something different: to go slower. Smarter. In circles, not lines. Toward a future that doesn’t outpace its past, but grows from it.
La Terra Conosce
Per comprendere l'impegno di Minorca per la sostenibilità, bisogna guardare in basso — alla terra stessa. Per secoli, quest'isola ha fatto affidamento sull'agricoltura a secco, una tecnica tradizionale che rispetta i limiti dell'acqua e lavora con il ritmo della terra, non contro di esso. Nessuna irrigazione sprecona. Nessuna monocoltura eccessiva. Ulivi, fichi e viti che sanno prosperare con pochissimo, coltivati con cura e pazienza ancestrale.
And the land has been protected — deliberately. Over 40% of Menorca is safeguarded under environmental law. New construction is tightly controlled. Rural zones remain rural. Forests stand. This is not just policy — it’s philosophy. A philosophy that says: we don’t need more, we need better.
Mangia Locale
In Menorca, il modo in cui si mangia è un altro modo per restare con i piedi per terra. In tutta l'isola, si è radicato un movimento verso la cucina "km.0" — cibo proveniente dalla regione immediata. Non è una moda. È il vecchio modo reso di nuovo attuale.
Most restaurants in Menorca work directly with local farmers, fishermen, and cheesemakers. Seasonal menus shift with what’s growing. There’s no need to import strawberries in January when the island offers citrus, root vegetables, and honey...
Mangiare qui significa comprendere la terra — e quanto sia fragile e bella quella relazione.

Above: prodotto esposto al mercato notturno di Alaior, da un meraviglioso agroturismo a Minorca, Binissaida
Acqua Leggera
L'acqua è preziosa a Minorca. L'isola non ha fiumi e la pioggia è sporadica. Quindi la conservazione non è una campagna — è uno stile di vita. Agroturismi come Rafal Rubí irrigare utilizzando strategie di agricoltura secca e gli hotel sull'isola vengono riprogettati con sistemi di acque grigie e tecnologia a basso flusso. Le cooperative agricole monitorano le falde acquifere e le ricaricano quando possibile. E molte ville sono tornate alla pratica antica di cisternas — raccogliere l'acqua piovana da utilizzare durante i mesi secchi.
No Plastica
In ristoranti e mercati, vedrai raramente una bottiglia di plastica. Questo perché Minorca ha vietato le plastiche monouso nelle istituzioni pubbliche molto prima che fosse comune altrove. Il vetro ricaricabile è la norma. Hotel come Can Alberti 1740 sono impegnati a ZERO plastica nei locali.

Above: bottiglie di vetro d'acqua nella tua camera al Can Alberti 1740
Italian Turismo con un limite — e una logica
Menorca è profondamente grata ai suoi visitatori — ma non ne è disperata. Non cerca di essere Ibiza. Non lo vuole. L'isola ha preso decisioni consapevoli per resistere al turismo di massa. Le navi da crociera sono limitate nel porto e nel tempo. Le strutture rurali devono rispettare restrizioni urbanistiche per evitare la dispersione. Il Camí de Cavalls, il sentiero costiero amato di Menorca, è attentamente mantenuto per prevenire l'erosione.
E invece di costruire nuovi resort, Minorca restaura vecchie fincas. Reimmagina tenute abbandonate. Qui c'è abbastanza — il trucco è prendersene cura. Guardate al Vestige Group che ha restaurato meticolosamente un 17th-century manor house and its agricultural outbuildings into Son Vell Hotel, ora comprendente 37 suite di lusso. Nel giugno 2025, Vestige aprirà due proprietà del XVIII secolo recentemente restaurate, situate in Binudufà and Son Ermità, ciascuno con 11 camere per gli ospiti.

Above: Tenuta Son Vell - La villa del XVII secolo recentemente restaurata è circondata da 180 ettari di campi fertili e terreni agricoli che conducono alla costa
The local government, in partnership with grassroots organizations, tracks ecological impact, not just economic metrics. Carrying capacity isn't theoretical here — it's baked into policy. Even the island’s UNESCO Biosphere status was recently expanded to the marine zone, a quiet but powerful shift that says: our protection doesn’t end at the shoreline.
Circolare, non lineare
Dalla plastica ai prodotti agricoli, dalla moda all'agricoltura, Minorca si sta muovendo verso un'economia circolare. Non si tratta solo di riciclare — si tratta di rifiutare l'idea di spreco fin dall'inizio.
One of the island’s proudest and most urgent commitments lies beneath the surface — in its turquoise seas. Ocean plastics are a pressing global challenge, but in Menorca, solutions are local, creative, and beautifully circular.
Per la Mar Viva, un'organizzazione no profit fondata sull'isola, organizza quotidianamente pulizie delle coste e delle zone marine di Minorca. La plastica che raccolgono non scompare semplicemente nei centri di smistamento — inizia una seconda vita, qui sull'isola. Una parte viene trasformata in mobili o isolamento. Ma una parte diventa qualcosa di molto più indossabile.

Sandali che raccontano una storia
In una piccola bottega dove mani esperte tagliano e cucono la pelle con cura tramandata di generazione in generazione, sta nascendo un nuovo tipo di avarca menorchina.
Castell's Ocean Menorca line of sandals are handcrafted in Menorca with SEAQUAL® yarn, a product made from recycled plastic collected from the Mediterranean, and a sole made from recycled plastic collected from the waters of Menorca, in collaboration with Per la Mar Viva . Ogni passo con questi autentici sandali ti connette alla terra, al mare e a uno stile di vita più consapevole.
Next time you walk the Camí de Cavalls, or dive into the crystalline waters, consider the small ways this island is holding itself — and its future — with care.
Scegli locale. Non lasciare tracce. Supporta gli artigiani. Cammina più leggero.
E magari, infilati un paio di sandali che ti ricordano cosa significa camminare con uno scopo.
Questa è Minorca. E lei sta restituendo.
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