Come Riserva della Biosfera UNESCO, i paesaggi di Minorca offrono una varietà di piante commestibili, erbe e altre risorse naturali
Gli ingredienti raccolti in natura sono una parte fondamentale della cucina tradizionale di Minorca. Erbe e piante selvatiche come il rosmarino (romero), il timo (tomillo), il finocchio selvatico (hinojo) e le foglie di alloro (laurel) crescono abbondanti nel clima mediterraneo e sono spesso usati nei piatti locali. Potreste trovare finocchio selvatico in oliaigua (una zuppa tradizionale), capperi o erbe nella sobrasada o funghi selvatici locali negli stufati o con carni alla griglia.
Gli asparagi selvatici (espárragos silvestres) crescono in primavera a Minorca e i fichi selvatici (higos) maturano a fine estate. Le mandorle selvatiche (almendras) si trovano sugli alberi di mandorlo autoctoni sparsi nella campagna, mentre i baccelli di carrubo (algarrobo) sono baccelli dolci e dal sapore di cioccolato che crescono sugli alberi di carrubo, talvolta usati come dolcificante naturale.
L’autunno mite e umido di Minorca offre condizioni ideali per funghi selvatici come porcini o finferli (rebozuelos). Raccogliete sempre i funghi con un esperto per evitare varietà velenose. I fiori commestibili come la borragine blu (borraja) sono spesso usati nelle insalate o come guarnizione e i capperi (alcaparras) si raccolgono cogliendo i boccioli del cappero, comunemente usati nella cucina mediterranea.
Raccolta guidata
Diversi guide locali e aziende di eco-turismo offrono tour di raccolta in natura a Minorca, combinando educazione con esplorazione pratica.
Condividi: